Dopo il grande successo de L’Allieva, Rai1 torna a puntare su un’altra opera di Alessia Gazzola, portando sul piccolo schermo Costanza, adattamento del romanzo Questione di Costanza. La fiction, che promette di mescolare mistero, ironia e sentimenti, segue le vicende della protagonista Costanza Macallé, un’eclettica paleopatologa alle prese con indagini su antichi resti umani e con una vita personale tutt’altro che semplice.
Costanza Macallé è una brillante paleopatologa che lavora presso l’Istituto di Paleopatologia di Verona. Il suo lavoro consiste nello studio delle malattie del passato attraverso l’analisi dei resti umani, un campo affascinante che la serie porta per la prima volta in televisione. Tra sfide professionali e problemi sentimentali, Costanza si trova a dover conciliare la sua carriera con una vita privata piena di imprevisti.
L’attrice Miriam Dalmazio, che si è già calata nei panni di Nina Battaglia nella fiction Studio Battaglia, interpreta il ruolo della protagonista, affiancata da un cast di talento che include Lorenzo Cervasio (Il paradiso delle signore 2), Caterina Shulha (Un passo dal cielo e Nero a metà) e Franco Castellano (Commesse e Le tre rose di Eva). La regia è affidata a Fabrizio Costa, mentre la produzione è a cura di Banijay Studios Italy.
Alessia Gazzola ha rivelato che l’idea per Costanza è nata guardando un servizio del TgR Veneto su un team di paleopatologi giunti a Verona per condurre ricerche su antichi reperti. Da questo spunto ha preso vita una protagonista fuori dagli schemi, capace di unire competenza scientifica e ironia, elementi che rendono la narrazione coinvolgente e innovativa.
Dopo il successo di L’Allieva, che ha conquistato il pubblico grazie alla sua combinazione di giallo e romanticismo, Costanza si candida a diventare una delle fiction più attese della stagione televisiva, grazie alla sua protagonista carismatica e all’ambientazione originale.
Nata a Messina nel 1982 e medico legale di formazione, Alessia Gazzola si è imposta nel panorama letterario italiano con L’Allieva (2011), il primo di una fortunata serie di romanzi incentrata su Alice Allevi, una giovane specializzanda in medicina legale. Alice è una protagonista imperfetta e ironica, che tra indagini scientifiche e questioni di cuore ha conquistato milioni di lettori. Il successo letterario ha portato all’adattamento televisivo L’Allieva (2016-2020), con Alessandra Mastronardi e Lino Guanciale, che ha riscosso un enorme seguito e consolidato la fama dell’autrice.
Dopo L’Allieva, Gazzola ha dato vita a nuovi personaggi, tra cui Costanza Macallé, introdotta nella trilogia composta da Questione di Costanza (2019), Costanza e buoni propositi (2020) e La costanza è un’eccezione (2022). Anche in questa serie, l’autrice mescola il giallo con una narrazione brillante e romantica, tratteggiando una protagonista indipendente e fuori dagli schemi.
Nel 2024, ha lanciato un nuovo progetto con Miss Bee e il cadavere in biblioteca, primo capitolo di una trilogia ambientata nell’aristocrazia britannica degli anni Venti, proseguita con Miss Bee e il principe d'inverno e Miss Bee e il fantasma dell'ambasciata, quest’ultimo uscito il 18 marzo. Miss Bee, ovvero Beatrice Bernabò, è una giovane italiana trasferitasi a Londra, che si ritrova coinvolta in un intricato mistero tra le mura di una sontuosa dimora inglese. Con richiami a Downton Abbey e alle opere di Agatha Christie, questa serie rappresenta un’ulteriore evoluzione nella scrittura di Gazzola, confermando la sua capacità di spaziare tra generi e ambientazioni diverse.
Con il successo di Costanza e il lancio della saga di Miss Bee, Alessia Gazzola continua a reinventarsi, esplorando nuovi orizzonti narrativi. Dalla medicina legale alla paleopatologia, fino ai misteri dell’aristocrazia inglese, la sua scrittura riesce sempre a conquistare il pubblico grazie a trame avvincenti, personaggi carismatici e un’irresistibile combinazione di giallo, ironia e romanticismo.